Segnate bene questa data: 10 gennaio 2024, giorno in cui Il mercato tutelato dell'energia elettrica cesserà di esistere per tutti i clienti domestici, ad eccezione di quelli definiti “vulnerabili”.
Ma cosa accadrà nei fatti a chi, entro quella scadenza, non avrà ancora migrato al mercato libero? Proviamo a far chiarezza punto per punto.

La scelta è obbligatoria? No, almeno per il momento

Non c'è alcun obbligo immediato di passare al mercato libero, ma è fondamentale prepararsi a questa scelta consapevole e comprendere le implicazioni se non si effettua il passaggio entro gennaio dell'anno prossimo.

Rischio un’interruzione di fornitura?

No, non c'è alcun rischio di interruzione nell'approvvigionamento energetico.
Nel caso in cui non si scelga un fornitore entro il 10 gennaio 2024, il servizio verrà automaticamente assegnato ai clienti domestici tramite il meccanismo delle "tutele graduali" nel mercato libero. Questo assicura che l'approvvigionamento energetico continui senza interruzioni per coloro che non hanno ancora selezionato un fornitore, garantendo la continuità del servizio.

Su che base verrà scelto il prossimo operatore?

L’Arera ha recentemente approvato un piano che prevede aste per la selezione degli operatori responsabili del servizio a tutele graduali. Queste aste si svolgeranno in simultanea per tutte e 26 le aree territoriali dell'Italia, ognuna delle quali ha in media 220.000 clienti. Gli operatori partecipanti dovranno soddisfare severi requisiti finanziari e operativi e potranno ricevere al massimo il 30% delle aree. In caso di zone non assegnate, potrebbe essere organizzata un'asta di "riparazione".

Il Prezzo e le Condizioni Contrattuali

Il costo applicato ai consumatori finali per il servizio a tutele graduali sarà uniforme in tutto il Paese, con un sistema di adeguamento da parte dei venditori. Le condizioni contrattuali saranno analoghe a quelle delle offerte denominate "Placet", in cui il prezzo è stabilito liberamente dal venditore, ma la struttura di base è definita dall'Autorità.

Durata del Servizio a Tutele Graduali

Il periodo di assegnazione del servizio a tutele graduali per i clienti non vulnerabili inizierà il 1° aprile 2024 e durerà al massimo 4 anni. A partire dal 1° aprile 2027, diventerà solo un servizio di ultima istanza per i clienti non vulnerabili, le piccole imprese e le microimprese.

Il Ruolo del Portale Offerte e la fine del Servizio a Tutele Graduali

Il portale offerte (www.ilportaleofferte.it) fornito da Arera è uno strumento prezioso per confrontare e scegliere le offerte di elettricità e gas. È l'unico comparatore pubblico che consente a clienti domestici e piccole imprese di valutare le opzioni in modo trasparente e gratuito. Sei mesi prima della scadenza del periodo di assegnazione del servizio a tutele graduali, il fornitore selezionato tramite asta dovrà informare il cliente della scadenza e del diritto di scegliere un altro fornitore o un'offerta di mercato libero.
 

In conclusione, il mercato energetico sta attraversando importanti cambiamenti, ma l'approvvigionamento energetico rimarrà affidabile e gli utenti avranno il tempo per valutare le loro opzioni in modo informato. La trasparenza e la scelta consapevole rimangono al centro di questo processo di transizione.