La situazione del consumo di acqua in Italia non è tra la più rosee: lo sappiamo, tra la vetustà della rete idrica e lo spreco d’acqua, tutti i giorni perdiamo grandissime quantità di acqua, ben il 36,2% di quanto immesso nella rete nel 2020. Leggendo il report ISTAT 2022 sul consumo di acqua ci possiamo rendere conto di tutti i problemi legati alla gestione di questa risorsa fondamentale, ma anche alcune notizie positive che possono farci presagire un cambiamento positivo.
E poi, dato che l’acqua è un bene prezioso, abbiamo pensato di suggerirvi 5 consigli per risparmiarla, piccole azioni che tutti possiamo compiere (e insegnare ai nostri bambini) per fare la differenza.
Il consumo di acqua in Italia è un bel problema
In occasione della giornata mondiale dell’acqua, il 21 marzo, l’ISTAT pubblica il report sulla situazione dell’utilizzo di acqua in Italia: anche quest’anno il report non si è fatto attendere e fotografa una situazione che non lascia del tutto tranquilli.
Nel 2020 (la rilevazione del dato avviene solo ad anni alterni, quindi non nel 2021) sono andati persi 41 metri cubi al giorno per km di rete nei capoluoghi di provincia italiani. Si tratta del 36,2% dell’acqua immessa in rete (contro il 37,3% nel 2018), cioè ben un terzo dell’acqua che avremmo a disposizione.
Vediamo qualche altro dato per inquadrare la situazione:
- ogni abitante consuma 236 litri di acqua al giorno, sempre considerando le reti di distribuzione dei capoluoghi di provincia
- Il 28,5% delle famiglie italiane nel 2021, tuttavia, non si fida a bere l’acqua del rubinetto. Ci sono però notevoli differenze territoriali, passando dal 16,8% nel Nord-est al 57,2% nelle Isole
- In 11 Comuni capoluogo di provincia del Mezzogiorno nel 2021 sono state adottate misure di razionamento nella distribuzione dell’acqua, causato dall’obsolescenza dell’infrastruttura, dei problemi di qualità dell’acqua per il consumo umano e dei sempre più frequenti episodi di riduzione della portata
- Dato positivo, invece, è il fatto che nel 2021 l’86,0% delle famiglie si dichiara soddisfatto del servizio idrico, anche se nelle Isole la percentuale scende al 69,8%
- In generale, il problema dello spreco dell’acqua è sentito, tanto che il 65,9% delle persone maggiori di 14 anni è attento a risparmiare acqua
La salvaguardia delle risorse idriche e una gestione efficiente e sostenibile dei servizi idrici rientra tra gli obiettivi del PNRR. Come leggiamo sul Corriere, infatti il Piano prevede un investimento di 4,4 miliardi per la Tutela del territorio e della risorsa idrica, di cui 3,5 miliardi per le aziende del servizio idrico integrato. Per raggiungere gli obiettivi prefissi sono già stati finanziati su tutto il territorio nazionale 75 progetti di manutenzione straordinaria delle infrastrutture, per un totale di 2 miliardi e, inoltre, sono già stati stanziati 300 milioni per la riduzione delle perdite di rete e digitalizzazione delle infrastrutture nelle regioni del Sud Italia.
Sai cosa prevede il PNRR riguardo la transizione ecologica?
Come risparmiare acqua: tutti i nostri consigli per evitare lo spreco di acqua
Abbiamo raccolto 5 idee che anche noi abbiamo messo in pratica nelle nostre case e ci sembrano abbastanza semplici o poco costose, in modo che davvero tutti possano unirsi a noi ed evitare lo spreco di acqua:
1. Prova i miscelatori con rompigetto aerato
Non sono ancora troppo diffusi poiché si tratta di una relativa novità: utilizzando i miscelatori con rompigetto areato succede semplicemente che l’acqua erogata dal rubinetto si miscela con l’aria, ma portando a un risparmio decisamente non trascurabile - addirittura fino al 50% dell’acqua utilizzata - senza avvertire la differenza nella potenza del getto
2. Utilizza uno sciacquone del water con due diversi pulsanti di scarico
Non è necessario cambiare il sanitario per intero, si tratta solo di installare una cassetta dell’acqua che presenti uno sciacquone con lo scarico differenziato e, quindi, un doppio pulsante
3. Riutilizza l’acqua con cui lavi frutta e verdura per fare giardinaggio
Per lavare frutta e ortaggi un’idea semplice ma intelligente è quella di utilizzare una bacinella, così una volta tolta la verdura pulita potrai utilizzare l’acqua per bagnare le piante. Non vale lo stesso, purtroppo, con l’acqua di cottura di pasta o verdure perché è stata salata, e questo naturalmente è molto dannoso per le piante
4. Questa è facile: fai la doccia e non il bagno
Per riempire la vasca per fare un bagno, si sa ormai che il consumo di acqua è fino a quattro volte superiore rispetto a quello per una doccia: ovviamente, il risparmio idrico dipende dalla durata della doccia, ma non c’è dubbio che preferire la doccia sia uno dei comportamenti principali da attuare in casa per evitare lo spreco d’acqua. In più, anche in questo caso, ci sono dei riduttori di portata da applicare alle doccette oppure dei soffioni areati pensati proprio per questo scopo
5. Non lasciare scorrere l’acqua quando ti lavi i denti o i capelli
Anche questa, ormai, la sanno davvero tutti: è importante tenere aperto il rubinetto solo per il tempo necessario in cui utilizziamo davvero l’acqua. Quindi facci caso tutte le volte che lavi i denti o i capelli o ti radi la barba, e insegnalo subito ai tuoi bambini: basta dare il buon esempio