Hai già scelto dove andare a Natale quest’anno? A sciare – come tutti gli anni – oppure hai deciso di fare qualcosa di diverso, ma non sai bene come scegliere? Se per te organizzare una vacanza significa anche scegliere mezzi di trasporto a basso impatto ambientale, ma anche valorizzare le realtà locali, scovando quegli alberghetti al di fuori delle grandi catene e mangiando a km0 nei ristoranti e nelle trattorie che sanno scegliere le loro materie prime, sei nel posto giusto. Abbiamo selezionato per te cinque mete per vacanze sostenibili in Italia che ti faranno venire voglia di partire subito (e scommettiamo che ingolosiranno anche chi a tutto questo non ha mai pensato!)
Vacanze sostenibili a Natale: l’incanto dei mercatini e il divertimento nella neve
Il Natale richiama immediatamente due cose alla mente: una la neve – e gli sport invernali – e due i mercatini, le luci e i colori degli addobbi. Che dire, ovviamente li abbiamo considerati nella nostra lista, ma abbiamo scelto di parlarne in un modo diverso dal solito: non troverai in questo post la solita accoppiata sci più albergo, ma qualche chicca che vogliamo condividere con te. Sono cinque mete adatte sia per vacanze sostenibili con i bambini, sia per coppie o gruppi di amici, basta saper rifinire i dettagli.
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1. Mercatini di Natale in Trentino: non solo Bolzano
Bolzano, Merano, Trento… sono solo alcune delle cittadine che ospitano i tradizionali mercatini di Natale in Trentino. Se cerchi una meta che ti faccia respirare la magia del Natale, beh, è proprio questa: camminare tra i vicoli e le piazze addobbate a festa, scegliere il souvenir perfetto da portare a casa gustandoti un saporito vin brûlé o assaggiando le caldarroste – magari mentre nevica – è proprio il ritratto della vacanza invernale.
Il segreto è arrivare in queste località con il treno: niente stress della macchina da guidare sulla neve o del parcheggio, niente caos di passeggini ripiegati; vi sentirete già in vacanza appena seduti al vostro posto, perché potrete sbirciare dal finestrino il paesaggio che cambia, lasciando la città per le montagne già innevate.
2. Viaggia in treno storico: la Transiberiana d’Italia
Da Sulmona a Campo di Giove fino e Roccaraso e ritorno: ecco il percorso di questo mitico treno storico che ogni inverno – da qualche anno a questa parte – solca l’appennino abruzzese alla volta dei mercatini di Natale che, però, questa volta sono quasi una scusa per salire sulle carrozze di una volta della Fondazione FS Italiane e scoprire a passo lento il panorama dell’altopiano d’Abruzzo lungo una ferrovia fatta anche di viadotti spettacolari e paesaggi che innevati danno il loro meglio.
3. Passeggia per via San Gregorio Armeno a Spaccanapoli
Napoli a Natale è una città festosa e coinvolgente: passare qui le vacanze di Natale – per una settimana oppure soltanto in giornata – sarà un’esperienza coinvolgente e diversa dalla solita vacanza sulla neve. Arrivare nel capoluogo partenopeo, poi, è davvero semplice grazie all’alta velocità che collega con Roma e Salerno e ai tanti treni regionali che collegano con le città vicine; in più, per visitare Napoli non c’è niente di meglio che girare a piedi, grazie anche a tram e funicolare.
Oltre alle solite mete imperdibili – il lungomare, il Maschio Angioino, Piazza Municipio, via Toledo per lo shopping, Piazza Plebiscito, Castel dell’Ovo, Palazzo Reale e il Teatro San Carlo - c’è la Fiera di Natale di San Gregorio Armeno, la via dei presepi. Per immergersi nell’atmosfera natalizia basta passeggiare per le vie del quartiere: tantissimi artigiani espongono nelle loro botteghe presepi e pastori creati con maestria, ma anche addobbi di ogni tipo che, praticamente, fagocitano ogni spazio rimasto della via e dei vicoli attorno.
4. Scegli un albergo diffuso, come quello di Sauris in Friuli Venezia Giulia
Alloggiare in un albergo diffuso risponde perfettamente alla definizione di vacanze sostenibili: ci sono in tutta Italia – scopri sul sito dell’Associazione Alberghi Diffusi dove trovarli – ma quest’avventura per sostenere il turismo nei piccoli borghi è nata a Sauris in Friuli Venezia Giulia. Sulla fine degli anni ’70, a seguito del terremoto del Friuli del 1976, bisognava trovare un modo per recuperare case e borghi che si stavano svuotando: ecco allora che è nata l’idea di offrire ospitalità in maniera orizzontale, diffusa sul territorio. In questo modo il turista vive l’esperienza di essere un vero abitante della zona, scoprendo borghi antichi e paesaggi unici, fruendo delle comodità di un appartamento e delle coccole di un albergo allo stesso tempo, unito anche alle attenzioni degli abitanti.
5. Parti per una ciaspolata sull’Etna
La neve al sud Italia? Se ancora questo mito deve essere sfatato, la controprova migliore è la cima innevata dell’Etna che svetta su Catania. Camminare sul Mongibello è un’esperienza magnifica in qualsiasi momento dell’anno, ma d’inverno acquisisce un fascino maggiore: certamente bisogna controllare le condizioni meteo e salire sul vulcano con una guida esperta, ma ciaspolare sulla neve e ammirare il fiume rosso della lava che contrasta con il candore della neve è qualcosa di unico.
E tu, dove passerai il tuo Natale quest’anno? Sceglierai una delle nostre proposte di vacanze sostenibili o tornerai alla vecchia vacanza sugli sci?
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